Lo ammetto: il mio primo cellulare l'ho preso
tardissimo, solo nel 2003.
Un Nokia che non ricordo più, regalo dei miei genitori
per Natale: un piccolo monoblocco e niente più,
coi tastini piccolissimi e display microscopico.
Durato circa un anno, poi in seguito ad una caduta
l'ho sbattuto via, visto che nessuno voleva darsi
pena per ripararlo.
Seguì un altro Nokia monoblocco, ben più robusto
ma pur sempre economico: il modello pero' credo
che fosse uno dei modelli-base più diffusi nella metà
degli anni 2000.
Tasti piuttosto comodi e qualche feature di base
come calcolatrice, cronometro etc. etc.
Questo dal 2004 al 2008.
Il mio terzo cellulare fu un disastroso Alcatel, il mio
primo cellulare con fotocamera incorporata: una
fotocamera tremenda, con fotografie orrende, scure
e minuscole, senza cavetti per scaricare su PC,
insomma un disastro.
Pure, l'ho tenuto tre anni circa.
Nel dicembre del 2011, in seguito alla rottura
dell'ennesima fotocamera digitale, pensai di
farmi un cellulare (l'Alcatel nel frattempo lo
avevo scassato la sera prima
nel tentativo di aprirlo...) di fascia un po' più alta,
con una fotocamera incorporata
almeno decente e facilmente interfacciabile con il
laptop.
Neanche a farlo apposta, il mio negoziante di fiducia
stava provando un Nokia 500 fiammante: 200 sacchi
circa, e passa la paura!
Preso al volo: design accattivante, sensazione di grande
robustezza e soprattutto fotocamera incorporata.
Tutto qui, con il vezzo di ben tre coperchietti,
nero, rosso e celeste, intercambiabili a piacere.
Ma io cosa ne sapevo, venendo da tre 'cancheri'
di cellulari di fascia-base, di quel che il Nokia 500
poteva fare!
Fu una sorpresa dopo l'altra: a casa, da pochissimi
mesi avevo il Wi-Fi: con il 500 potevo connettermi,
navigare su Internet e soprattutto, ascoltare migliaia
di stazioni radiofoniche: per me, radioamatore
ma soprattutto radioascoltatore, una manna
dal cielo ed una opportunità strabiliante.
E poi, addirittura, videocamera, di qualità molto
migliore della fotocamera, che visto il prezzo
del cellulare, si rivelò di qualità assai deludente,
comunque più che sufficiente per foto senza
impegno, e che per soggetti vicini era tutto
sommato accettabile.
Non dico però la sorpresa di trovarci anche un
registratore vocale, per me, fin da bambino
appassionato...registratore di voci di famiglia,
di amici, di chiacchiere...
Avevo comprato anni fa' un registratore vocale
digitale marca Trevi che non registrava neanche
malaccio, ma era poi un vero cesso, tanto che
dopo pochi giorni si ruppe il microscopico
display...
E poi non permetteva di registrare con cavetto
da altra fonte (CD, Radio etc.).
Il Registratore Digitale del Nokia 500 offre
tre diverse qualità di registrazione: bassa, media
ed alta.
Avendo comprato assieme al cellulare anche una
Micro SD da 8 GB, non ho certo problemi
di spazio, quindi uso sempre l'alta qualità.
Che bello immortalare le voci di parenti lontani
in visita dopo anni, le telefonate di famiglia
con il vivavoce, gli esterni con i rumori
della città et cetera et cetera.
Ma anche altre funzoni all'inizo sembrate
inutili ed invece molto comode: le mappe,
che funzionano oltretutto senza spendere
nessun soldo, e senza bisogno nemmeno
di connessione Internet, il blocco-note
per scrivere tutte cio' che si vuole,
la radio FM (se ci fosse stata anche quella
AM, cioe' le Onde Medie, per me sarebbe stato
il massimo...), ed altre applicazioni per me
di scarso o nullo utilizzo, ma che ci sono
e quindi meglio cosi': in definitiva, un
acquisto veramente azzeccato, per me
che lo avevo comprato solo come 'cellulare
con fotocamera'.
Come a volte, mal si giudicano le cose: io che ero
sempre stato molto diffidente verso i cellulalari
oggi mi sono di molto ricreduto (e grazie al BIP...
oggi i cellulari sono dei veri e propri computer
con tanto di sistema operativo...).
Camix
tardissimo, solo nel 2003.
Un Nokia che non ricordo più, regalo dei miei genitori
per Natale: un piccolo monoblocco e niente più,
coi tastini piccolissimi e display microscopico.
Durato circa un anno, poi in seguito ad una caduta
l'ho sbattuto via, visto che nessuno voleva darsi
pena per ripararlo.
Seguì un altro Nokia monoblocco, ben più robusto
ma pur sempre economico: il modello pero' credo
che fosse uno dei modelli-base più diffusi nella metà
degli anni 2000.
Tasti piuttosto comodi e qualche feature di base
come calcolatrice, cronometro etc. etc.
Questo dal 2004 al 2008.
Il mio terzo cellulare fu un disastroso Alcatel, il mio
primo cellulare con fotocamera incorporata: una
fotocamera tremenda, con fotografie orrende, scure
e minuscole, senza cavetti per scaricare su PC,
insomma un disastro.
Pure, l'ho tenuto tre anni circa.
Nel dicembre del 2011, in seguito alla rottura
dell'ennesima fotocamera digitale, pensai di
farmi un cellulare (l'Alcatel nel frattempo lo
avevo scassato la sera prima
nel tentativo di aprirlo...) di fascia un po' più alta,
con una fotocamera incorporata
almeno decente e facilmente interfacciabile con il
laptop.
Neanche a farlo apposta, il mio negoziante di fiducia
stava provando un Nokia 500 fiammante: 200 sacchi
circa, e passa la paura!
Preso al volo: design accattivante, sensazione di grande
robustezza e soprattutto fotocamera incorporata.
Tutto qui, con il vezzo di ben tre coperchietti,
nero, rosso e celeste, intercambiabili a piacere.
Ma io cosa ne sapevo, venendo da tre 'cancheri'
di cellulari di fascia-base, di quel che il Nokia 500
poteva fare!
Fu una sorpresa dopo l'altra: a casa, da pochissimi
mesi avevo il Wi-Fi: con il 500 potevo connettermi,
navigare su Internet e soprattutto, ascoltare migliaia
di stazioni radiofoniche: per me, radioamatore
ma soprattutto radioascoltatore, una manna
dal cielo ed una opportunità strabiliante.
E poi, addirittura, videocamera, di qualità molto
migliore della fotocamera, che visto il prezzo
del cellulare, si rivelò di qualità assai deludente,
comunque più che sufficiente per foto senza
impegno, e che per soggetti vicini era tutto
sommato accettabile.
Non dico però la sorpresa di trovarci anche un
registratore vocale, per me, fin da bambino
appassionato...registratore di voci di famiglia,
di amici, di chiacchiere...
Avevo comprato anni fa' un registratore vocale
digitale marca Trevi che non registrava neanche
malaccio, ma era poi un vero cesso, tanto che
dopo pochi giorni si ruppe il microscopico
display...
E poi non permetteva di registrare con cavetto
da altra fonte (CD, Radio etc.).
Il Registratore Digitale del Nokia 500 offre
tre diverse qualità di registrazione: bassa, media
ed alta.
Avendo comprato assieme al cellulare anche una
Micro SD da 8 GB, non ho certo problemi
di spazio, quindi uso sempre l'alta qualità.
Che bello immortalare le voci di parenti lontani
in visita dopo anni, le telefonate di famiglia
con il vivavoce, gli esterni con i rumori
della città et cetera et cetera.
Ma anche altre funzoni all'inizo sembrate
inutili ed invece molto comode: le mappe,
che funzionano oltretutto senza spendere
nessun soldo, e senza bisogno nemmeno
di connessione Internet, il blocco-note
per scrivere tutte cio' che si vuole,
la radio FM (se ci fosse stata anche quella
AM, cioe' le Onde Medie, per me sarebbe stato
il massimo...), ed altre applicazioni per me
di scarso o nullo utilizzo, ma che ci sono
e quindi meglio cosi': in definitiva, un
acquisto veramente azzeccato, per me
che lo avevo comprato solo come 'cellulare
con fotocamera'.
Come a volte, mal si giudicano le cose: io che ero
sempre stato molto diffidente verso i cellulalari
oggi mi sono di molto ricreduto (e grazie al BIP...
oggi i cellulari sono dei veri e propri computer
con tanto di sistema operativo...).
Camix
